Dalla Trattoria dei nonni sino ad oggi Bruno ha conservato tutti quei sapori più tradizionali della cucina dell’Oltrepò Pavese. Al “Paradiso” le materie prime, che Bruno seleziona personalmente, seguono sopratutto la stagionalità, conservando il valore del forte significato fra “prodotto e territorio”, garantendone l’assoluta qualità.
Proprio perchè la cucina di Bruno segue la stagionalità sarebbe banale fare un elenco di portate però non si può tralasciare la selezione di insaccati che Bruno presenta in tutti i menù, accompagnandoli con altre “stuzzicherie” che ne esaltano il sapore. Fra i primi piatti immancabili i ravioli ripieni di brasato serviti nello stesso sugo, i tortelli di magro e i risotti. Fra le pietanze la carne è il principale protagonista, carni rosse brasate e selvaggina nel periodo più freddo e carni bianche e di animali di bassa corte nella stagione primaverile ed estiva. Come in tutti i menù che si rispettino i dolci hanno la loro parte, non per nulla è l’ultima portata e quella che si ricorda di più, ed anche qui Bruno previlegia il territorio, con dolci preparati con la frutta locale. Anche la Carta dei Vini rispecchia la voglia di tradizione e promozione territoriale di Bruno. Composta dalle migliori etichette dell’Oltrepò Pavese, presenta una selezione di Spumanti, Vini Bianchi e Rossi e da Dessert che Camilla e Matilde, in sala, abbinano ad ogni portata consigliando gli ospiti del “Paradiso”.
“Sapori in Paradiso”
Anche l’ambiente del “Paradiso” conserva tutto il fascino della tradizione familiare. In questo momento, dove la cucina è soprattutto apparenza, il “Paradiso” conserva la giusta sobrietà per accogliere gli “ospiti come amici”, per farli sentire come a casa loro, per vivere in libertà la felicità della convivialità. Per l’ampia sala da pranzo il “Paradiso” si presta anche per cerimonie come matrimoni, cresime, comunioni e battesimi.
“in Paradiso…”